Acquario

Il cibo vivo, secondo la mia esperienza di qualche anno, se non è proprio la panacea a tutti gli errori di chi alleva pesci di acquario, è quantomeno la rete di protezione per le disattenzioni e le negligenze più gravi. I pesci allevati con cibo vivo, meglio se cibo vario, fornito più volte alla settimana, se non tutti i giorni, hanno colori più brillanti e uno stato di salute non paragonabile a quelli di pesci cresciuti esclusivamente con cibo in fiocchi.

Purtroppo questa attività "collaterale" al mantenimento di un acquario di acqua dolce è spesso ammantata da un'aura di difficoltà che la rappresenta come qualcosa di impegnativo, sgradevole e da lasciare agli "esperti". Impegnativa non la direi proprio; sgradevole lo può essere solo per le idiosincrasie che ognuno di noi legittimamente può avere (per chi non sopporta di vedere i vermi, arrivare ad allevarli certo non è la cosa più simpatica al mondo). Ma ciò che, più di ogni altra cosa non capisco nella "vulgata" che spesso ho letto o ho sentito dire è: chi sarebbero mai questi esperti? Chi dovrebbe divertirsi a fare tutto questo al posto mio, lasciandomi solo a mettere le mani in quei fiocchi puzzolenti e di dubbia provenienza, spacciati come la versione light dell'allevamento dei pesci?

In realtà, pur partendo dal fatto che i gusti sono gusti, io trovo che sia una pratica sicuramente istruttiva, alla portata di tutti, che non richiede se non qualche minuto al giorno. Arriverei anche a dire che si tratta di una esperienza affascinante ma rischierei di passare per pazzo; mi limito allora a dire che i benefici per i pesci sono evidenti. Dopo i miei inizi da fish killer una ventina di anni fa', sono ormai da oltre dieci anni che non ho più nemmeno pensato di usare medicine per i pesci d'acquario. Certo i pesci ancora mi si ammalano e muoiono; ma mediamente al termine di una vita lunga anni, spesso cominciata da uovo, e da avannotto. Del resto, se si vogliono ottenere riproduzioni di pesci che depongono uova, difficilmente poi si riusciranno ad allevare gli avannotti senza cibo vivo della dimensione adeguata alla fase di crescita dei pesci.

Sono arrivato a contare fino a una decina di tipi diversi di cibo vivo che ho dato ai miei pesci. Con ognuno di questi ho visto un comportamento diverso dei pesci che li mangiavano, sia nell'andarseli a cacciare, sia nella predilezione che ognuno aveva per una specie diversa. Non è mai stato qualcosa di noioso; ed è per questo che lo consiglio a chiunque abbia due parti di pazienza, una di curiosità e una di ragionevole follia da portare come ingredienti.